Da una squadra rossoblu all’altra. La Juventus è pronta alla sfida di domenica pomeriggio contro il Bologna, a pochi giorni da quella di giovedì sera con il Genoa. Una sfida – quella del Ferraris – che visto il risultato e alcuni episodi chiave potrebbe influenzare anche l’incontro con gli emiliani.
Ciro Ferrara e tutti i bianconeri hanno digerito a fatica il pareggio, arrivato al termine di una gara davvero ben giocata: «I ragazzi erano molto arrabbiati dopo la partita e questo lo ritengo un bel segnale – commenta il tecnico in conferenza stampa -. Senza tornare sugli episodi dubbi, c’era da parte di tutti la consapevolezza che potevamo vincere. La rabbia per il risultato dovrà essere trasformata in energia positiva per domani. A Genova abbiamo fatto la nostra miglior prestazione e il nostro obiettivo dovrà essere quello di cercare di ripeterci in ogni partita».
Neppure tre giorni ed è nuovamente ora di scendere in campo. Il calendario non concede davvero un attimo di riposo e così sarà in pratica fino a Natale. Ecco perché, anche in vista del prossimo incontro di Champions League di mercoledì a Monaco di Baviera, Ferrara dovrà fare delle scelte. Il rientro di Del Piero e Diego è, sotto questo punto di vista, un’ottima notizia. «So dell’importanza della gara, per questo voglio 11 giocatori che mi possano garantire di spingere al massimo. Ho già in mente il modulo da utilizzare, ma non ancora chi giocherà. Valuterò fino all’ultimo e deciderò dopo aver parlato con i ragazzi, soprattutto con Del Piero e Diego. Sicuramente cambierò qualcosa rispetto a giovedì, ma non ci saranno tantissimi cambi. Devo dare riposo a qualcuno, come Grosso, che non ho convocato perché da quando è arrivato ha sempre giocato».
All’Olimpico è atteso quindi un Bologna rigenerato dal successo di mercoledì contro il Livorno. Gli emiliani sono alla vigilia di un evento storico quale il centenario del club e anche per questo vorranno festeggiarlo al meglio. Quindi attenzione ai rossoblu, in particolare in attacco dove giocano due ex compagni di squadra di Ferrara: «Ci attende una gara difficilissima. Il Bologna verrà qui per difendersi, chiudere gli spazi e partire in contropiede con Zalayeta e Di Vaio. Loro sono due grandissimi pericoli, li conosciamo bene entrambi e insieme si integrano bene. Per questo dovremo essere perfetti in difesa. In ogni caso, vogliamo vincere, anche perché un successo sarebbe il modo migliore per preparare la gara di mercoledì in Champions League. Se cominciassimo a pensare subito al Bayern commetteremmo un grande errore».